Lungo la ferrata cresta Ovest
Via di salita a Punta Penia è la ferrata della cresta ovest, inaugurata nel 1902. Si parte dal rifugio percorrendo il sentiero 618 sul canale di gronda arrivando fino alla forcella della Marmolada per poi salire in vetta.
Dai rigogliosi larici e cirmoli del passo, si arriva in zona Ciamorcià tra arbusti di pino mugo e praterie alpine, che salendo lasciano il posto alla vegetazione pioniera, ai ghiaioni e alle rocce periglaciali. Suggestive sono le Marmitte dei Giganti, scavate dall’acqua di fusione del ghiacciaio, e il profondo Canyon, resto di un antico filone vulcanico, che ha tagliato la roccia calcarea.
Il percorso ad anello con ritorno dal ghiacciaio è sicuramente quello più intrapreso, condizioni del ghiacciaio permettendo.


Attraverso il ghiacciaio
Sulle tracce di Grohmann che per primo assieme alle guide Dimai raggiunse la vetta il 28 settembre 1864. Oggi la salita è alquanto diversa e condizioni del ghiaccio permettendo, si parte dal rifugio arrivando fino all’attacco del ghiacciaio per poi superarlo attraverso crepacci e roccette. E’ consigliato appoggiarsi alle guide alpine per la salita. L’esperienza è emozionante, per le magnifiche vette che durante la salita si possono ammirare. Arrivati in vetta si apre una splendida balconata con vista dalle Alpi fino al mare e sotto i vostri piedi potrete percepire l’abisso della parete sud: 700m di strapiombo che solo i più grandi alpinisti al mondo riescono a salire.
